Descrizione sintetica
La Proprietà e la corte fanno parte di un più esteso sistema di corti rurali storiche, per le quali la pianificazione urbanistica locale ha previsto specifiche condizioni di vincolo, al fine di preservare la testimonianza storico-documentale dei rapporti fra i volumi costruiti tipici, fra le visuali consolidate del paesaggio rurale e fra l’insieme di relazioni umane e lavorative ad esso sottese.
A causa del sisma del 2012, che ha gravemente danneggiato i fabbricati all’interno della corte, non si è potuto attuare una conservazione integrale degli immobili e poiché gli interventi di riparazione necessari avrebbero portato a snaturarne le caratteristiche tipologiche e archetipiche, si è deciso di demolire e ricostruire la barchessa secondo linguaggi propri della tradizione locale, e di ristrutturare l’abitazione. Tali interventi non sarebbero normalmente ammessi per gli specifici edifici, a riprova del valore storico-documentale che sono loro riconosciuti, pertanto è stata depositata motivata richiesta di inserimento nel Piano per la Ricostruzione del Comune di Bondeno accolta dagli strumenti urbanistici vigenti.
Per la barchessa il volume del nuovo edificio assomma il volume originario e quello del piccolo annesso addossato al suo prospetto nord, mantenendo le caratteristiche legate alla tipologia edilizia originaria: nella geometria di copertura, nelle regole compositive generali e nella larghezza del fronte principale, di cui permangono le corrispondenze simmetriche preesistenti. La scansione del fronte principale, l’altezza di colmo e di gronda vengono mantenute.
Per l’abitazione si è preservato il disegno complessivo del prospetto principale mantenendone le dimensioni, le altezze, le aperture e l’inclinazione di falda, così da preservarne l’aspetto esteriore generale quanto a materiali, ingombri e proporzioni. Il nuovo assetto planimetrico ha assunto una conformazione a L inscritta nell’area di originario sedime, ricavando un patio interno privato.