Consolidamenti, adeguamenti impiantistici, aggiornamenti di layout

Descrizione sintetica
Mediante opere tutte rientranti entro le possibilità del Restauro e Risanamento Conservativo, viene progettata la totale riabilitazione della struttura all’uso scolastico e all’insegnamento con interventi di completamento, di contenuta trasformazione interna quanto a partizioni e opere murarie, e al contempo di adeguamento impiantistico e normativo. Per questo si estendono alcune bucature esistenti affacciate al cortile interno, si inserisce all’interno di un volume esistente un ascensore di contenute dimensioni per la movimentazione delle persone fra piano terra e primo, si installa una scala di emergenza all’interno del cortile di proprietà.
L’edificio è ora compreso, per proprietà e per costituzione storica, entro un complesso scolastico costituito dal fabbricato affacciato su strada, la chiesa di Santa Maria Maddalena, il cortile interno in adiacenza a quello confinante del monastero agostiniano; confina inoltre con altra struttura scolastica pubblica affacciata su via Giacomo Matteotti. Per l’edificio in questione la destinazione d’uso scolastica è documentata per lo meno a partire dal 1940, per come descritta e rappresentata nelle planimetrie catastali di quegli anni.
Erano allo stato di fatto presenti all’interno del fabbricato tre spazi per attività commerciali in una limitata porzione del piano terra, mentre tutta la restante superficie era asservita all’uso scolastico a servizio e supporto di quanto in essere all’interno del complesso di proprietà (cortile e fabbricato con accesso da strada). Il progetto ha previsto la rimozione delle partizioni necessarie per la suddivisione delle attività commerciali al piano terra e dei relativi servizi igienici, alla volta della totale riabilitazione delle superfici all’uso scolastico, particolarmente finalizzando gli interventi agli usi della scuola secondaria di primo grado (media). Contestualmente è stata restaurata, ricostruita e ricollocata nella propria sede la sommità della cella campanaria dell’adiacente chiesa, al confine con l’ex collegio e interferente con le sue strutture.

Località
Cento, Ferrara – Italia
Committente
Fondazione Collegio Berti e Fondazione Ritiro San Pellegrino
Progetto architettonico e direzione dei lavori fase 1
arch. Alberto Ferraresi
Progetto architettonico fase 2
arch. Alberto Ferraresi con arch. Lorenzo Raggi
Collaborazioni
archh. Gaia Govoni, Michele Marchi, Anna Paola Baruffaldi
Progetto strutturale
ing. Andrea Giannantoni
Progetto impiantistico
Ing. Riccardo Accorsi
Cronologia
Fase 1: 2014-2016 progetto, 2016-2019 realizzazione
Fase 2: 2019-2020 progetto, 2020-2022 realizzazione
Superficie
825 mq